INCONTRI CON LA CHITARRA

xxxiii edizione

in ricordo di Rocco Peruggini


DOMENICA 8 MARZO 2015
ore 21.00

ANDREA DE VITIS


Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968)
Sonata omaggio a Boccherini op.77

Alexandre Tansman (1897-1986)
Variations sur un thème de Skrjabin

Angelo Gilardino (1941)
Colloquio con Andrés Segovia

Francisco Tárrega (1852-1909)
Fantasia sui temi de "La Traviata"

Johann Kaspar Mertz (1806-1856)
An Malvina
Scherzo
Fantaisie hongroise


ANDREA DE VITIS

Il chitarrista romano Andrea De Vitis è apprezzato per il “chiaro rigore della tecnica strumentale” (P. Schiavella, Avvenire 2009), per la “duttilità timbrica del suo suono” (Ateneo della Chitarra, Milano 2012) e per “uno stile interpretativo capace di cogliere i dettagli intimamente musicali” (O. Chieffi, Positano 2012).

Iniziato lo studio della chitarra con Marco Cerroni e diplomatosi con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Perugia nella classe di Leonardo De Angelis, si perfeziona con musicisti di chiara fama, tra cui Arturo Tallini, Carlo Marchione, Pavel Steidl, Piero Bonaguri, Carles Trepat, Ernesto Cordero, Hugo Gueller. Attualmente frequenta l’Accademia di perfezionamento “Andrés Segovia” di Pordenone sotto la guida di Paolo Pegoraro e Adriano Del Sal.

Tra il 2012 e il 2014 ha vinto più di 25 premi in concorsi internazionali in Europa. Tra i primi premi si citano: Forum Gitarre Wien, Budapest International Guitar Competition, Concorso Internazionale di Gargnano, Concorso Internazionale “città di Mottola”, Concorso “Alirio Diaz” di Roma, Concorso “Claxica”, Concorso “Rospigliosi” di Lamporecchio, Fiuggi International Guitar Festival, Selezione giovani concertisti del Festival Valle d’Ossola, Festival internazionale dell’Adriatico. Ottiene altresì il secondo premio al Sinaia International Guitar Competition (Romania) e il terzo premio al Tychy International Competition (Polonia), Concorso internazionale “Mercatali” (Gorizia) e Rust Guitar Competition (Austria). Per i suoi meriti artistici, il Comitato scientifico del XVIII Convegno Internazionale della Chitarra di Alessandria ha voluto conferirgli il premio “Chitarra d’oro per la giovane promessa 2013”.

La sua intensa attività concertistica lo ha portato ad esibirsi come solista in prestigiose sale da concerto, in Italia ed all’estero. Tra le sue esibizioni, particolare rilievo assumono: il concerto-omaggio a Giovanni Paolo II presso l’Auditorium Augustinianum (Vaticano, 2009); il debutto in Spagna presso il Festival “Andrés Segovia” di Linares e il Festival Internazionale “Navas de San Juan” (2011); l’esecuzione del Concerto per chitarra ed archi di Antonio Vivaldi per l’Associazione “Vivaldi” di Sapri e per il Festival Internazionale di Monterotondo (2013); l’esecuzione dell’opera “Platero e io” per chitarra e narratore di M. Castelnuovo-Tedesco su testo di J. R. Jimenez presso la Casa dei Teatri e della drammaturgia contemporanea di Roma; l’interpretazione della “Serenata” per chitarra e quartetto d’archi del compositore contemporaneo Francesco Telli nell’ambito del GuitFest (Conservatorio Santa Cecilia di Roma) in collaborazione con il Quartetto Sincronie; l’esecuzione del “Concierto de Aranjuez” di Joaquin Rodrigo con l’orchestra “Anima Musicae” di Budapest e con l’orchestra “Aukso kameralna” di Tychy; il recital a Berlino nell’ambito del V “Festival of Guitar Academy Berlin” (2014).

Andrea De Vitis fa parte di Supernova, l’ottetto di chitarre ideato e diretto da Arturo Tallini, che riunisce alcuni tra i migliori solisti italiani. Attualmente è docente di chitarra presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna nell’ambito dei corsi pre-accademici.



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